Custodie subacquee - Fotocamere e cineprese anfibie

Calypso Phot

Nel 1960 il fondatore della Spirotechnique Jacques Yves Cousteau insieme all\’ingegnere belga Jean De Wouters progettarono la prima fotocamera anfibia che battezzarono Calypso o Calypso Phot dal nome della nave appoggio usata da Cousteau per le sue ricerche. La costruzione venne affidata alla società francese Atoms.
La Calypso ha un mirino ottico integrato per la lente standard da 35 mm, e una slitta porta accessori sulla parte superiore per mirini separati o per inserire un flash. La fotocamera è costituita da due parti in lega di ghisa smaltata dove la parte superiore è una calotta che funge da coperchio; separandole si rende possibile l'inserimento della pellicola. Le due parti sono tenute insieme da un O-ring che lavora sul perimetro e dall'obiettivo, che funge anche da blocco.
Gli obiettivi standard della Calypso sono un SOM Berthiot Flor 35mm f/3.5 intercambiabile con un 28mm f/3.3 SOM Berthiot e con un 45mm f/2.8 Angenieux. Due grandi manopole in alluminio ai lati dell'obbiettivo consentono di impostare diaframma e distanza per la messa a fuoco. L'obiettivo speciale della Calypso è a baionetta con una guarnizione O-ring e si fissa sul fronte del corpo macchina ruotandolo per un quarto di giro in modo da far combaciare due perni che arrestano la corsa. L'obiettivo si smonta ruotandolo in senso opposto.
Il pulsante di scatto e la leva di riarmo dell'otturatore e l'avanzamento pellicola sono racchiusi in un unico comando azionabile esclusivamente con il dito indice.
Alla base della fotocamera si trova un connettotre speciale per applicare un sincro-flash protetto da O-ring che funge anche da blocco per il braccio distanziatore per fotografie macro. Senza flash il connettore viene sigillato da un tappo in alluminio. A fianco,sulla stessa base, è posizionata una finestrella che visualizza l'avanzamento dei fotogrammi. Una piccola manopola per il riavvolgimento della pellicola si trova in alto a sinistra.

>